Giugno 5, 2023 | 0 |
Da una città sotto attacco colpita dalla peste e dominata da atti di arroganza e crudeltà fugge Edipo.
Ricucire il tempo tra quella storia e il nostro presente, interrogando il mito e restituendo al teatro la sua natura di luogo, di piazza, di agorà delle grandi storie e dei pensieri condivisi, è il compito che avranno i tre interpreti entrando e uscendo dalle figure di Edipo, di Antigone e dell’Oracolo.
In questo nuovo allestimento prendono forma i personaggi che abitano le due immortali opere di Sofocle – Edipo Re e Edipo a Colono – da cui emerge, in particolare, la figura di un Edipo ormai vecchio e cieco, incapace di vedere la realtà esteriore ma in grado di raggiungere la complessità di una visione profonda. Un Edipo che vaga per il mondo, accompagnato dalla figlia Antigone, che già dentro di sé cova quella fame di giustizia che la renderà famosa. C’è l’incontro con un posto mitico e favoloso, Colono, patria di Sofocle, luogo sacro ad Atene e alla nascente democrazia ateniese.
A quel luogo Edipo dedica le sue ultime energie, porta in dono la comprensione profonda di quello che manda il mondo fuori asse.
C’è un nuovo mondo che aspetta, che è quello della terra profonda, in cui Edipo si scioglie, morendo e nello stesso tempo rigenerandosi.
Un mito straordinario, che narra gli elementi di cui è fatta la cultura dell’uomo contemporaneo, lucidamente ne vede gli errori, i passi falsi, le trappole.
per la rassegna La nuova scena, la tragicommedia del giovane pluripremiato autore e regista Emanuele Aldrovandi ci parla del nostro presente con ironia, lucidità e un pizzico di grottesco surrealismo.
Testo selezionato da Eurodram 2022
una formidabile e titanica Anna Della Rosa in scena nel lacerante monologo tratto da una delle ultime opere di Giovanni Testori, appartenente alla trilogia dei Tre Lai, per la regia di Valter Malosti.
Vittorio Franceschi, attore e autore tra i più amati e riconosciuti del teatro italiano, in scena con un piccolo capolavoro, allegro e malinconico, di riflessione e poesia, omaggio al teatro e alla vita.
Spettacolo vincitore del Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2022 come Migliore Novità