Gennaio 24, 2018 | 0 |
Hacker Paradise è una Community itinerante che organizza viaggi per il mondo per professionisti che lavorano da remoto o per persone che desiderano sviluppare progetti viaggiando. La sua mission è quella di stimolare intellettualmente i lavoratori grazie al contatto con culture lontane, permettendo loro di coltivare un senso di comunità grazie alla conoscenza di persone nuove. Abbracciando questa filosofia, dal 2014 lo Staff di Hacker Paradise ha organizzato 20 viaggi, a cui hanno partecipato 493 persone provenienti da 51 diversi paesi del mondo. Tra le mete privilegiate rientrano il Vietnam, Bali, Malaysia, Giappone, Grecia, Croazia, e tante ancora…
Gli organizzatori di Hacker Paradise si occupano di tutte le questioni logistiche, assicurandosi di facilitare i coworkers nel loro lavoro. Questi ultimi possono scegliere di partecipare ad una varietà di eventi social finalizzati alla crescita professionale e personale e alla condivisione del sapere. Tutte le attività sono rigorosamente opzionali, in modo da permettere al partecipante di pianificare il suo programma di lavoro e la sua giornata a piacimento. I coworkers di Hacker Paradise dispongono quindi di tutta la libertà dei viaggiatori solitari, con la possibilità di godere dei benefici che il lavorare in una Community può offrire. Tra lo staff di Hacker Paradise c’è anche Sara Magnabosco, che YoRoom ha avuto l’opportunità di conoscere in occasione della Conferenza Europea sul coworking di Dublino. Sara è la Community Manager e Trip Leader di Hacker Paradise e si occupa principalmente di integrare i professionisti che aderiscono al programma con le comunità locali e supportare la gestione dei social media.
L’esperienza maturata da Hacker Paradise ha inoltre dimostrato come il lavoro in contesti differenti da quelli tradizionali possa aumentare la produttività e la gratificazione lavorativa. Come testimoniato da Sibjeet Mahapatra, la Community di Hacker Paradise è in grado di stabilire un perfetto equilibrio tra attività lavorative e tempo libero, permettendo di bilanciare i momenti di socializzazione con quelli di produttività.
Hacker Paradise non si rivolge solo ai freelancers e agli imprenditori, ma anche a managers di aziende, che eventualmente possono decidere di partecipare con la loro intera squadra, come nel caso di Weinke e Johan, fondatori di The Things Network. Questi ultimi hanno deciso di unirsi alla Community di Hacker Paradise con il proprio team durante il viaggio a Porto nell’agosto del 2016 e hanno trovato questa esperienza estremamente gradevole e produttiva.
Dai dati statistici emerge che i professionisti che aderiscono maggiormente all’iniziativa sono ingegneri, designer, illustratori, scrittori, imprenditori, data analysts, project managers e accademici. Dato il grande successo del progetto, con il 2017 Hacker Paradise si è proposto di ampliare la scelta di mete selezionabili dai coworkers, sperimentando anche l’Africa e il Sud America.