July 25, 2024 | Comments Closed |
Negli scorsi giorni Regione Lombardia ha approvato le linee guida di due bandi che saranno pubblicati prossimamente: si tratta del bando “Digitalizzazione” e del bando “Efficientamento energetico”, di seguito maggiori informazioni.
La misura punta a sostenere l’accelerazione del processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, incluse le realtà del terzo settore, investendo sulle nuove tecnologie come fattore di produttività e, quindi, di sviluppo e rilancio della competitività internazionale del sistema economico in tutti i settori, e rappresenta un ruolo cruciale per la resilienza delle imprese.
Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le MPMI ai sensi dell’allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 modificato e prorogato fino al 31 dicembre 2026 dal Regolamento (UE) della Commissione del 23 giugno 2023, n. 1315 che abbiano i seguenti requisiti:
a) siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda al bando attuativo
b) abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.
La dotazione finanziaria iniziale è pari a 20 milioni di euro da capitoli del PR FESR 2021-2027, incrementabili fino a 30 milioni di euro (capitoli 16615, 16616, 16617, annualità 2025).
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso ed erogato fino al 50% delle spese ammissibili.
L’agevolazione massima concedibile non potrà superare l’importo di 100.000 euro.
La domanda dovrà essere presentata a pena di inammissibilità sulla piattaforma Bandi e Servizi nei tempi e nei modi indicati nel bando attuativo.
Unioncamere Lombardia.
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La misura è finalizzata a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale, promuovendo investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.
Microimprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
– siano microimprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.
– siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio)
– abbiano da oltre 12 mesi una sede, legale o operativa, in cui si svolge l’attività produttiva in Lombardia (come risultante da visura camerale), nella quale sarà realizzato l’intervento.
Sono ammissibili al contributo a fondo perduto gli interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature da realizzare nella sede legale o operativa oggetto di intervento con l’obiettivo di efficientamento energetico di un ammontare minimo di 10.000,00 euro. Gli interventi dovranno essere realizzati unicamente presso la sede legale o operativa indicata in domanda, oggetto di intervento e presente in Lombardia (rilevabile dalla visura camerale). In presenza di più sedi ubicate in Lombardia, il soggetto richiedente dovrà sceglierne una sola ed indicarla in fase di domanda.
Ulteriori specifiche degli interventi ammissibili nonché gli obblighi dei soggetti beneficiari saranno dettagliati nell’Avviso attuativo.
La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente linea ammonta a 25.000.000 euro.
L’investimento minimo ammissibile è pari a 10.000 euro. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a 50.000 euro.
E’ ammesso il cumulo tra più fonti di finanziamento fino a concorrenza del 100% del singolo costo, a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti nei quali tali fonti di finanziamento sono inquadrate.
Ulteriori caratteristiche dell’agevolazione saranno dettagliate nel provvedimento attuativo di prossima pubblicazione.
Le domande dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi e Servizi nei tempi e secondo le modalità indicate nell’Avviso attuativo di prossima pubblicazione.
SOGGETTO GESTORE
Unioncamere Lombardia
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