La stagione prosegue ancora nei Chiostri Bramanteschi adiacenti al teatro, per soli 80 spettatori a replica. Una location davvero suggestiva per una selezione di titoli dal forte carattere performativo.
Dal 3 al 5 ottobre la pluripremiata attrice Elena Cotugno presenta La presidente, monologo di formazione al contrario, dove una giovane politica ambiziosa, affascinata dalla modernità, dai social e dal consenso, accetta una sfida lanciata dal suo avversario elettorale: vivere in solitaria nella natura selvaggia, documentando tutto in diretta.
L’8 e il 9 ottobre il giovane performer francese Antoine Neufmars presenta Odorama, performance sensoriale prodotta dalla Biennale di Venezia. Un viaggio sensoriale ed emozionale, dove l’esperienza olfattiva e la narrazione si intrecciano in una emozione unica, per riportarci indietro nel tempo fino ai nostri istinti più primitivi.
L’11 e 12 ottobre Thomas Richards – direttore del Theatre no Theatre nonché allievo e collaboratore del grande Jerzy Grotowski – presenta Songs: una sessione di lavoro aperta attorno ai canti delle tradizioni afro caraibiche a africane.
Chiude la stagione estiva il 18 e 19 ottobre Phoebe Zeitgeist con una performance omaggio al cinema di Fassbinder coprodotta con il PAC, Padiglione di Arte Contemporanea. Se si ha l’amore in corpo non serve giocare al flipper è uno spettacolo itinerante iper-sensuale che attraversa le opere del grande cineasta tedesco restituendone la carica emotiva e trasgressiva.
Ci vediamo a teatro!